home                             che cos'è                             eventi                             spettacoli                             archivio                              profili                           contatti

 

una vita per la danza,
la danza per la vita
2006

una serata con la danza
2007

il Laboratorio dei Sogni
2007

una serata con la danza
2008

Una vita per la Danza, la danza per la Vita
Spettacolo di danza classica a favore dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro AIRC andato in scena il 2 e 3 dicembre 2006 all’Auditorium del Centro Asteria di Milano.

 i testi dello spettacolo

Se trovi un’oasi verde e ricca di palme in mezzo ad un deserto arido e infuocato dal sole, è perché Dio ti ama.
Ma se in mezzo alle dune sabbiose ti lascerai sorprendere da una tempesta non è Dio che ti ha tolto la vita, la tua stoltezza ti lascia morire.
Dio ti ha donato la vita, sta a te decidere ciò che vuoi farne.
Ama ogni fiore, ogni bambino che ti passa di fianco, ogni goccia d’acqua che ti rinfresca se hai sete, ogni parola dolce che ti rincuora.
Ma se Dio ti toglie la vita senza motivo apparente, forse è perché tra ogni stella dorata che brilla nel cielo più nero, la  più amata sei tu.

La vita è una cosa da tenersi stretta tra le braccia
La vita non bisogna abbandonarla mai anche nella sofferenza
La vita và affrontata senza esitare
La vita ci rende protagonisti di noi stessi
La vita è poter scegliere di viverla o non viverla
E anche quando sta per scivolare via si deve lottare fino all’ultimo respiro.

Per me la vita è una sfida, una sfida fatta di gioia, di tristezza, di coraggio, di paura ma soprattutto è fatta di amore e senza amore non c’è vita.
Bisogna affrontare la vita giorno per giorno.
La piu grande paura è la malattia non la morte perché … ne sono certa: dove finisce una vita ne inizia una nuova.

La vita è un periodo molto breve che parte dalla nostra nascita, un momento molto felice e termina con la morte, un momento molto brutto per noi e per chi ci sta vicino.
Ma se riflettiamo a lungo, la nostra anima non muore mai e può sempre restare accanto a noi.
Ora dico a voi che magari avete perso una persona cara, non lasciatevi andare ma pensate che proprio adesso vi sono molto vicino.

La vita è come un mare, nel quale ci tuffiamo giorno dopo giorno, con la consapevolezza di rischiare.
E’ un mare fatto di gioie, dolori, ostacoli da superare, difficoltà, rischi, desideri, sogni, amicizie, divertimento e amore.
E’ un mare di sorprese inaspettate ma anche di paure.
Ecco questa è la vita … la vita è ogni cosa che ci circonda e ogni gesto che compiamo.

La vita è qualcosa di grande, di immenso.
La vita è molto più di ciò che pensiamo, di ciò che immaginiamo.
La vita è tutto e può essere niente.
La vita è di ognuno di noi, è propria, e proprio da noi è comandata, realizzata.
La vita non si ferma alle piccolezze di ogni giorno, la vita è profonda è semplice, ma proprio nel suo essere tale troviamo la complessità che la rende interessante.
La vita è vero può essere facile se non sfruttata per ciò che è, ma sono gli ostacoli che si pongono di fronte a noi che ce la fanno amare.
La vita è questo per me.

La vita è tutto.
La vita è una partita, bisogna accettare sia la vittoria che la sconfitta.
La vita è un palazzo che senza fondamenta resta comunque eretto.
La vita è un dono di Dio e bisogna saperla interpretare.
La vita è una sfida: se accetti non perderai mai.
La vita è perdono: tutti devono saper perdonare.
La vita è un aereo che anche senza ali continua a volare.
La vita è una scala infinita.
Non vivere mai senza vita.
 

 

Il Corpo di Ballo “Borgo Insigne”

I testi integrali dello spettacolo scritti dagli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto M.A.Cocchetti di Milano

Le foto dello spettacolo

La lettera del Prof. Umberto Veronesi

Il libro “La stanza dell’orso e dell’ape”

Il programma dello spettacolo

Ne ha parlato la stampa
Il Borgo
Fondamentale

Humanitas (sito web)